Durante il lockdown del 2020-2021 si era reso più che mai necessario un punto di riferimento, una bussola che ci potesse orientare nelle difficoltà psicologiche e materiali che abbiamo affrontando. Non fa parte della nostra storia recente l'esperienza di un così prolungato regime di isolamento; eppure, ironicamente, il tanto demonizzato mondo globale e digitalizzato è stato per noi una possibile ancora di salvezza.
Ho riflettuto a lungo su questa possibilità, e ringrazio quindi i colleghi che al tempo mi hanno offerto una preziosa occasione di confronto e conforto. Ho capito che non potevo permettere ai miei pazienti di sentirsi "abbandonati" in questa fase così delicata, anche e soprattutto perché una interruzione così brusca rischiava di vanificare settimane o mesi di lavoro terapeutico.
La mia decisione è stata quella di dare l'opportunità ai miei pazienti di proseguire il loro percorso di cura tramite la cosiddetta psicoterapia online o telemedicina. Tramite una piattaforma dedicata è possibile collegarsi in videoconferenza con il mio studio, per svolgere le sedute a distanza.
Ad oggi, la modalità online si è integrata ampiamente nel quotidiano non solo della clinica, ma anche di tante diverse realtà lavorative. Ciò nonostante, essa può ancora suscitare novità o disorientamento per alcuni utilizzatori, e trovo perciò utile condividere qui alcuni chiarimenti.
La psicoterapia online funziona come una normale seduta in studio, con la differenza che il paziente rimarrà a casa propria e si collegherà via internet in videoconferenza. Una volta collegatosi, il paziente verrà introdotto in una "sala d'attesa virtuale", dalla quale il medico lo farà accedere alla seduta.
Un PC, smartphone o tablet dotato di microfono, webcam e connessione a internet. Il paziente riceverà via e-mail un link e le istruzioni per collegarsi. Si suggerisce di trovare in casa un luogo appartato e tranquillo, possibilmente ben illuminato.
Sebbene sia generalmente preferibile un primo colloquio vis-a-vis, in caso di impedimenti fisici o lunga permanenza all'estero anche per i nuovi pazienti è possibile iniziare un percorso direttamente online.
Il servizio non comporta nessun costo aggiuntivo per il paziente. L'onorario professionale rimarrà quello concordato durante le consultazioni. Per i nuovi pazienti, la prima consulenza rimane gratuita.
Il servizio di videoconferenza utilizzato per le sedute soddisfa i migliori standard di sicurezza. Maggiori informazioni qui.
Sono a completa disposizione per fornire chiarimenti e concordare la prossima seduta.
Dott. Pietro Aliprandi | Studio di Psicologia Analitica
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